Al via la raccolta differenziata porta a porta a Cuneo

Ci siamo gente, il due giugno è arrivato, seppellite i vecchi sacchi neri (ovviamente è un eufemismo... ) e preparatevi a sfoderare quei bellissimi sacchi semi-trasparenti di cui il comune ci ha fornito... ora però lasciatemelo dire... cosa significa semi-trasparente? Va bene che la vita non è fatta solo di bianco e nero e ci sono mille sfumature, ma questa definizione non l'ho ancora ben compresa... se dal sacco chiuso si vede il contenuto, indipendentemente dal colore della bolla dell'involucro, non si parla forse di trasparenza? No perchè... io alla raccolta differenziata sono pienamente d'accordo, l'ambiente va preservato e bisogna collaborare tutti per cercare di sprecare il meno possibile e riciclare tutto quello che può essere recuperato... ma un paio di dubbi mi sono rimasti e mi piacerebbe discuterne con voi, magari qualcuno riesce a illuminarmi e a convincermi che in fondo questo è l'unico modo possibile per fare le cose per bene...

Quindi... andiamo con ordine...

Da domani (a dire il vero in una prima zona di Cuneo alta la cosa è già attiva da alcune settimane) spariranno i vecchi contenitori stradali per la raccolta dell'immondizia... oddio vecchi... mi pare che fossero stati acquistati nel 2009 e quindi tanto vecchi da rottamarli forse non erano... magari non si potevano riutilizzare con le chiavi che ad alcuni sono state date in dotazione?  E se poi per caso mi leggesse pure l'assessore, può almeno tranquillizzarmi sul futuro della tonnellata di plastica che sta per essere rimossa e, mi auguro, riciclata? 

Ma il punto che mi è meno chiaro di tutti è... se i sacchetti hanno i codici a barre che ne identificano il possessore... perchè farli (semi????)trasparenti, violando così le più basilari norme sul diritto alla privacy dei cittadini, e perchè costringerli a depositarli in strada, davanti all'uscio di casa, e non appunto nei più ordinati e pratici raccoglitori stradali?

Si è vero, in molte città d'Italia la raccolta differenziata è già stata avvita e ha dato dei risultati in termini di percentuali di rifiuti riutilizzabili, ma davvero fino ad oggi è stato fatto tutto il possibile per sensibilizzare la gente alla corretta separazione dei rifiuti? E lo dico senza spirito polemico ma in assoluta buona fede, essendomi confrontata con molte e molte persone che, in questi giorni, si sono stupite, leggendo il manuale dei rifiuti differenziati, di avere sempre sbagliato a mettere qualcosa nel posto sbagliato.. pur convinti di essere nel giusto... Una mia collega, ottima persona che l'ambiente lo rispetta, si nutre di biologico e si coltiva pure l'orticello, è rimasta perplessa nell'apprendere che aveva sempre messo i pennarelli usati nel contenitore sbagliato... già perchè plastica vuol dire imballaggi di plastica... ma questo ci è stato spiegato oggi, fino a ieri non si poteva intervenire facendo un po' di educazione, magari assumendo qualche giovane disoccupato da piazzare nei pressi dei raccoglitori più utilizzati per "dare informazione"?

Se non scatta il meccanismo della multa davvero non si riesce a fare nulla?

Ma comunque, anche dato per buono il fatto che ormai i rifiuti devono essere "firmati" e "tracciabili", vogliamo tutelarla un po' la privacy che dovrebbe difendere il diritto alle persone ad avere una vita politica, sociale, sessuale ecc.. ecc.. che resta privata?

Oggi come oggi... voglio dire, se mi capita di fare sesso una sera rischia di saperlo tutto il vicinato anche se cerco di non fare troppo rumore... e poi magari mi trovo pure la vicina che mi chiede se mi trovo bene con quei preservativi e mi fa notare che comunque io prendo la pillola? E si... scherziamo, ma neanche troppo in fondo... perchè il sacco non lascia nulla all'immaginazione... e visto che dobbiamo lasciarlo sotto casa alla mercè degli sguardi di tutti... voglio dire, prima o poi il problema si porrà a qualcuno... o no?

Poi, altro quesito... per chi abita in Cuneo Vecchia si è deciso che la carta non deve essere depositata nel contenitore di plastica giallo ma in sacchetti di carta... ok, evito di portare su il contenitore una volta svuotato... ma ci avete pensato che a Cuneo il tempo è brutto 9 mesi all'anno, e che tra pioggia  e neve quello che ci avete chiesto di darvi come il rifiuto più pulito possibile... sarà sporco prima che voi arriviate?

Beh a questa domanda spero proprio che qualcuno sappia rispondermi in modo serio, perchè quando l'ho posta alla ragazza della cooperativa che mi ha dato il set... la risposta è stata "saranno problemi loro"... ma loro di chi? miei? del comune? di chi raccoglie? o magari dell'ambiente??? Perchè non è questo  che vorremmo tutelare tutti?

E a questo punto si, mi sorge spontanea un'altra domanda... se a noi cittadini viene chiesto di separare in casa i nostri rifiuti, e di farlo bene (pena il rifiuto del ritiro, e in futuro la multa....) perchè poi il giorno di mercato si vedono i camioncini della società che raccoglie  i rifiuti prendere e gettare tutto insieme? frutta, verdura, carta, cartone, imballaggi in plastica e tutto quello che la piazza può offrire?

Se lo facciamo noi cittadini, questo sforzo, accollandoci tra l'altro un 7% in più sulla bolletta della spazzatura, perchè mai non possono farlo anche quelle persone che la spazzatura la gestiscono in modo professionale?

E poi, si, le domande non sono ancora finite... se non sono in casa nel momento in cui dovrei esporre i miei rifiuti e non voglio accollare di questa incombenza i miei vicini (cosa che ha proposto l'assessore, ma non mi sembra certo una soluzione....) è giusto inquinare l'ambiente prendendo l'auto e facendo 10 km (tra andata e ritorno) per  portarli al centro di raccolta? Voglio dire, già sono sacchi rintracciabili, ci devo proprio mettere anche l'autografo?

E perchè fermarsi ora... il ferroso, che ci viene portato via una volta al mese (giuro quella sera non prenderò impegni, ci provo!!!!) ma proprio in un sacco doveva stare? se ci metto dentro le scatolette del gatto, del cane, quelle dei piselli e del tonno... qualcosa di tagliente ci sarà e in un mese hai voglia a ridurlo a brandelli.... pure contati me li avete dati! 

Insomma caro comune di Cuneo, scusa se te lo dico ma... apri gli occhi e cerca di venirci incontro e di fare anche tu la tua parte senza pretendere solo che siamo noi a farla, pagando pure di più, altrimenti è chiaro che ci sentiamo un po' presi in giro e alla prossima tornata elettorale votiamo qualcuno che magari è un po' più razionale nel cercare di raggiungere gli obiettivi nazionali ed europei in fatto di percentuali... Noi ti aiutiamo e facciamo la nostra parte, come abbiamo sempre fatto, ma tu fai anche la tua e dimostra che sei in grado anche di proporre delle alternative in città per chi magari è assente, per chi magari ha finito i sacchetti, per chi magari ha 50 gatti e un sacco al mese di ferroso non gli basta... la flessibilità che negli ultimi anni viene tanto decantata non può essere sempre a senso unico.... l'unica cosa chiara e comune dovrebbe essere l'obiettivo, ossia tutelare e difendere l'ambiente, ma non tanto perchè  bisogna raggiungere la percentuale perchè è civile e naturale farlo ed educare le persone a farlo, ma non con la rivoltella puntata alla testa... con le parole, le spiegazioni, gli esempi...

Sii un po' più costruttivo, mettici un po' di fantasia... se davvero gli olii di frittura stanno intasando la rete fognaria e stanno creando forti danni io l'olio te lo tengo pure da parte, ma non farmi fare 10 km per portartelo... altrimenti sai che presa per il culo per l'ambiente??? Se tu fai un passo avanti, caro comune, noi cittadini ne faremo due... purchè si viaggi nella stessa direzione... quella dell'interesse collettivo di tutelare e preservare la nostra bella città per consegnarla il più pulita possibile ai nostri figli....

ps.... assessore... ma lo sai che a scuola educazione per la differenziata non ne è stata fatta? mi sa che questo era l'abc però....

Aggiornamento del post: la raccolta differenziata in Cuneo Vecchia è stata rimandata di una settimana, peccato che i cittadini non ne abbiano avuto notizia direttamente dal Comune o dal consorzio che raccoglie i rifiuti (per esempio sarebbe stato utile trovare dei volantini presso i contenitori della spazzatura...) ma l'abbiano appreso dalla Guida, che non tutti comprano e leggono.
Ieri passando davanti al maxisconto ho visto che davanti a una porta giacevano ancora contenitore dell'umido e sacchi (semi) trasparenti... li avranno tolti oggi o saranno ormai diventati parte dell'arredo urbano?